Brexit e Sistema Casaleggio: tutto nasce in via Morone

La Brexit nasce in Via Morone: è un side-effect del Sistema Casaleggio, diventato modello per la nuova democrazia populista digitale.

Non lo dico io: lo dice Arron Banks, il principale finanziatore del comitato Leave.EU e del neonato Brexit Party di Nigel Farage.

I rapporti tra i due mondi nascono nel 2014, quando il Movimento 5 Stelle deve scegliere dove posizionarsi nel Parlamento Europeo. La scelta di Gianroberto Casaleggio era già fatta da tempo, anche se pochi lo sapevano: Nigel Farage, lo UKIP. Il partito che come unico punto programmatico aveva l’uscita del Regno Unito dalla UE.

Le trattative le conducono Grillo e, soprattutto, Davide Casaleggio la cui madre è inglese. Nasce il Gruppo per l’Europa della Libertà e della Democrazia Diretta. Un sistema, di fatto, per consentire ai parlamentari dei due partiti e di qualche altro piccolo alleato di ottenere soldi e tempo di parola.

I Casaleggio, però, cementano il rapporto con Farage e il suo staff che nel 2015 va in visita presso la Casaleggio Associati, via Morone 6, Milano.

All’incontro partecipano, oltre al politico inglese, uno stratega del partito, Raheem Kassam, e la futura CEO del comitato Leave.EU Liz Bilney.

Quell’incontro è cruciale: viene loro spiegato da Casaleggio come hanno utilizzato la rete, i dati, la profilazione degli utenti per costruire il Movimento 5 Stelle. Con questi consigli e l’aiuto di Cambridge Analytica Leave.EU, fondato da Banks, vincerà il referendum del 2016.

Arron Banks, dopo l’incontro di Milano, ricevette un report che lo convinse della necessità di usare il metodo Casaleggio per manipolare il consenso. Ma non solo.

Quel report dev’essere tornato utile anche tre anni dopo, nel gennaio 2019, quando insieme a Nigel Farage fonda il Brexit Party pochi mesi prima del voto europeo. Dice Banks al The Guardian che hanno costruito il partito come “copia carbone” del M5s, del Sistema Casaleggio. Una società legalmente registrata, non un vero e proprio partito, per mantenere il controllo di ogni processo. Perché, spiega, “se hai stretto controllo sulla struttura, i matti non ti possono scalare”.

Con la Brexit, il Sistema Casaleggio ha fatto scuola nel mondo, non c’è dubbio. Il problema è che forse il mondo ancora non se n’è accorto.