Il Sistema Casaleggio ai vertici dell’Europa

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C’è una notiziola che vi posso dare in anteprima. Il sistema Casaleggio è arrivato ai vertici, ai più alti vertici, dell’Unione Europea.

Seguitemi.

Nel 2014 il Movimento 5 Stelle elegge poco meno di una ventina di deputati al Parlamento Europeo. Va formato un Gruppo Parlamentare. Gianroberto Casaleggio invia Grillo e suo figlio Davide a trattare con Nigel Farage, si trova l’accordo e il gruppo parte. Si chiama Europa della libertà e della Democrazia Diretta. Farage, per intenderci, è colui che ha condotto la campagna per la Brexit in Regno Unito.

Casaleggio, come da regolamento, sceglieil responsabile della comunicazione. Si tratta di Claudio Messora, noto come Byoblu. Le cose però non vanno bene. Messora non è amato dai parlamentari: lo licenziano poche settimane dopo. A sostituirlo Casaleggio manda un dipendente della sua società, Casaleggio Associati, ossia Filippo Pittarello.

Pittarello è un uomo fidato: entra in azienda nel 2007, pochi giorni dopo il sottoscritto. Lavora prima direttamente con Grillo, come tecnico durante gli spettacoli, mentre in azienda si occupa del Blog. Editing dei contenuti, vendita dei prodotti, amministrazione delle inserzioni pubblicitarie.

Arrivato a Bruxelles, si avvicina molto a David Borrelli, l’allora capo delegazione e copresidente del gruppo, nonché conterraneo di Pittarello. L’affiatamento è tale che i due condurranno insieme la trattativa per lasciare Farage e aderire all’Alde, sfumata per il veto dei parlamentari liberali che, smentendo il loro capo Guy Verhofstadt, rigetteranno l’accordo.

Il Movimento, così, torna dallo Ukip di Farage con la coda fra le gambe, implorando di mantenere l’alleanza. Lo Ukip, acconsente, ma chiede la testa di Borrelli e Pittarello. Il primo non sarà più copresidente, il secondo viene sostituito da Cristina Belotti, anch’essa proveniente da Casaleggio Associati.

Il silenzio di Pittarello però, che molto deve sapere sulle intenzioni dei Casaleggio e sulla gestione dell’Associazione Rousseau, dev’essere importante. Così la sua carriera è decollata di nuovo.

Da poche settimane, infatti, è stato indicato dal gruppo come segretario nell’ufficio di Presidenza del Parlamento Europeo. Tutto quello che succede in quell’ufficio, l’uomo di Casaleggio lo sa. Il ruolo, peraltro, permette d’incidere indirettamente, per evidenti motivi, sull’agenda dei lavori.

Una sentinella che per Davide Casaleggio dev’essere molto utile, in un momento in cui l’Italia aderisce, ad esempio, all’iniziativa europea sulla blockchain, su cui Casaleggio Associati fornisce consulenze.

Un altro tassello del Sistema Casaleggio nel posto giusto, al momento giusto.

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