“Balle Mortali” di Roberto Burioni

Devo parlarvi del nuovo libro di Roberto Burioni. Il virologo dell’ospedale San Raffaele di Milano è noto per la sua opera di divulgazione scientifica iniziata su Facebook quasi per caso.

“Balle Mortali” è un saggio chiaro e rigoroso. È un libro necessario per almeno due motivi che spiegherò più avanti. Racconta una serie, per me straziante, di episodi in cui pazienti che invece di curarsi hanno seguito i profeti del pensiero magico, come lo definisce Piero Angela: santoni e truffatori che si approfittano della fragilità dei pazienti promettendo cure miracolose che, ovviamente, non funzionano mai. O altri che hanno rifiutato l’evidenza della trasmissione di determinate malattie, negandosi le precauzioni che la scienza consiglia e finendo per morire, quando avrebbero potuto vivere.

Ricorda, Burioni, due episodi che riguardano il nostro Paese: la vicenda Di Bella e quella Vannoni. Due casi spaventosamente gravi, che hanno coinvolto la pubblica amministrazione, piegata sotto la spinta dell’opinione pubblica vigliaccamente manipolata, al volere di truffatori che sono riusciti – e a volte ancora riescono – perfino a imporre cure inesistenti a carico del servizio sanitario nazionale.

Credo che questo libro, che segue “Il vaccino non è un’opinione” e “La congiura dei somari”, sia necessario, come dicevo, per due motivi. Primo, cerca di ricordare qual è il pericolo nel contrarre alcune malattie che oggi sono, erroneamente, considerate innocue. Non è certo piacevole ricordare il rischio di ammalarsi gravemente, ma è giusto che si conoscano i rischi che si corrono nell’ascoltare i ciarlatani.

Il secondo motivo attiene più in generale all’opera divulgativa di Burioni. Per qualche motivo per troppo tempo si è trascurata l’importanza della divulgazione scientifica fin dall’infanzia, si è arretrati lasciando terreno ai cialtroni interessanti a spremere soldi a pazienti fragili e spaventati. Può sembrare una sfida impari: dimostrare una verità complessa e spiacevole è chiaramente più difficile che inventarsene una semplice e confortevole. Però l’attenzione di ogni singola persona resta limitata e ogni minuto speso a educarsi è un minuto sottratto all’ignoranza.

Ogni lettore di Burioni è un lettore sottratto a Di Bella ospitato sul sito di Casaleggio LaFucina, fino a qualche anno fa.